Fulmine a ciel sereno questo “Closing Lines“, pubblicato nel 2013, frutto del quintetto Padovano dei Not Yet Fallen, band Metalcore di quelle che non ti aspetti…
Un lavoro che si fa apprezzare già dai primi secondi di ascolto, per i cultori del metalcore è vero nettare! Punto di forza del disco è sicuramente la dinamicità delle singole tracce e (ovviamente) dei componenti stessi, che non cadono mai nel banale e scontato in fatto di composizione, errore molto diffuso nel metalcore, settore sempre più “affollato” e competitivo. Parti violente si fondono con passaggi melodici (fatti a dovere aggiungerei), sarebbe peccato non citare “Trail of Ashes” e “Borderlands”, forse le tracce simbolo di questo lavoro! I nove brani scorrono inesorabilmente uno dietro l’altro, segno che il disco funziona e non lascia mai annoiato l’ascoltatore, azzeccata anche la scelta della traccia finale “Mirror Gardens, Brutal Seas”, uno di quei brani che è destinato a risuonare in testa già dopo un primo ascolto, chiudendo il disco come un bellissimo sipario fa su un palcoscenico a fine opera!
Degna di nota è l’ottima produzione, che ha saputo rendere giustizia alle idee di questi ragazzi, valorizzandone ogni minimo particolare. Sezione ritmica tonante e chirurgica, chitarre taglienti come lame e voce che riesce ad “esplodere” sullo scream , spiazzando l’ascoltatore sulle parti pulite! Non mancano i breakdowns da capogiro, che in questo caso risultano originali e mai stancanti.
Tirando le somme, la band con questo lavoro (alle spalle hanno già due EP) ha tutte le carte in regola per sorprendere e far divertire, sicuramente avremo modo di parlarne ancora, occhi (e orecchie) aperte!