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Novanoise: “Ci sentiamo un’alternativa originale alla nuova concezione di Punk Rock e Alternative Rock”

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Nati nel 2022, i Novanoise hanno costruito un’identità forte, unendo la spontaneità del punk, l’energia del rock alternativo e sfumature elettroniche. Con un sound che richiama tanto l’emo-punk anni ‘90 quanto le nuove ondate alternative, la band si è rapidamente affermata come un progetto da tenere d’occhio nella scena emergente. Dopo i singoli Dejavu e Levels, Winter Sun rappresenta un ulteriore passo avanti, consolidando la loro crescita artistica e la capacità di trasmettere emozioni senza filtri.

Novanoise sta emergendo con un sound che mescola pop-punk, alternative rock e influenze elettroniche. Qual è stato il vostro punto di partenza e come si è evoluto il vostro stile fino ad oggi?

Siamo partiti da quelle che sono state e sono tutt’ora le nostre influenze di base, quali il punk rock degli anni ‘90/2000 e l’emocore dei primi anni 2000. L’evoluzione dei nostri arrangiamenti nel tempo ha anche tenuto conto delle novità del sound nel mondo dell’elettronica, andando a uniformare, integrare e sviluppare queste nuove sonorità, dando vita a quello che è il nostro stile odierno che potete ascoltare.

Il vostro approccio al rock e al punk è molto moderno e contaminato. Vi sentite più vicini alla vecchia scuola del genere o alla nuova ondata che sta nascendo con band come Bring Me the Horizon e Yungblud?

Ci sentiamo un’alternativa originale a quella che vuole essere una nuova concezione di punk rock e alternative rock.

Il vostro immaginario visivo è molto forte, tra cyberpunk, post-punk e atmosfere distopiche. Quanto è importante per voi l’estetica nel trasmettere il messaggio della vostra musica?

A nostro parere l’estetica, l’immagine di una band è parte integrante della musica che si propone. Nel nostro caso va a rafforzare le emozioni che cerchiamo di trasmettere con i nostri brani.

Winter Sun ha un contrasto forte tra l’energia esplosiva dei ritornelli e l’atmosfera cupa delle strofe. Come avete lavorato su questa dinamica e cosa rappresenta per voi questo contrasto?

Abbiamo lavorato su questa dinamica curando ogni dettaglio sia a livello di arrangiamento che di produzione sonora. Le strofe di Winter Sun hanno un’atmosfera più cupa e fredda, costruita attraverso sonorità elettroniche e melodie evocative, mentre i ritornelli esplodono con energia, enfatizzando il contrasto con chitarre potenti e una ritmica incalzante. Questo dualismo rappresenta per noi il dialogo tra luce e ombra, tra introspezione e slancio emotivo. È un gioco di opposti che rispecchia le sfumature della vita e delle emozioni, rendendo il brano intenso e coinvolgente.

Nel video si percepisce una sensazione di alienazione e fuga da una realtà opprimente. Quanto di questo concetto è legato alle vostre esperienze personali e alla vostra visione del mondo attuale?

La fuga da una realtà opprimente è una tematica generale che si applica nel dettaglio a varie situazioni della nostra vita, assumendo sfaccettature diverse. I nostri brani sono uno spaccato delle nostre vite, raccontato con modalità più o meno pittoresche o concrete, ma sempre basato su una quotidianità in cui l’ascoltatore si può riconoscere e immedesimare.

C’è una particolare esperienza o stato d’animo che ha ispirato la scrittura di Winter Sun?

Winter Sun nasce da un sogno ricorrente che abbiamo provato a rielaborare e rendere visibile in quella che è l’ambientazione e lo svolgimento del videoclip del brano, che trovate sul nostro canale YouTube.

L’aspetto ritmico e sonoro del pezzo è molto incalzante e potente. Avete avuto riferimenti o ispirazioni particolari per la produzione di questo brano?

Per mettere in risalto quella che è l’energia del brano non abbiamo preso ispirazione da band in particolare. Abbiamo però fatto una ricerca mirata dei suoni, soprattutto elettronici, che ci hanno aiutato a creare quei giochi di caldo/freddo all’interno del brano, proprio come sintetizzato nel titolo stesso.

Il pop-punk e l’alternative rock stanno vivendo un nuovo slancio, anche grazie a contaminazioni con altri generi. Qual è secondo voi il segreto per mantenere questo sound fresco e coinvolgente?

Crediamo che il segreto per mantenere il pop-punk e l’alternative rock freschi e coinvolgenti stia nella capacità di evolversi senza perdere l’essenza. La contaminazione con altri generi, come l’elettronica o l’hip-hop, può dare nuova linfa al sound, creando atmosfere inedite e ampliando il linguaggio musicale. Allo stesso tempo, l’energia e l’impatto emotivo devono rimanere al centro, perché sono ciò che rende questi generi così coinvolgenti. Sperimentazione, autenticità e un forte legame con il pubblico sono gli elementi chiave per far sì che questa scena continui a crescere.