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Parla Brian Johnson: “E’ il momento più buio per me, ma non mi ritiro”

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Chiudiamo questo capitolo perchè davvero la telenovela Beautiful Axl sta monopolizzando la scena, ma per dovere di cronaca, ed avendo visto che la questione Ac/Dc ha toccato anche l’Italia, vi riportiamo le ultime news dall’estero. Questa volta a parlare è direttamente Brian Johnson.

Questo in sintesi quanto dichiarato:

Come molti di voi saprete, i restanti concerti per il 2016 degli Ac/Dc vedranno un guest singer. Voglio personalmente spiegare le mie ragione a fronte di ciò che emerso ultimamente dalla stampa.
Nello scorso mese di marzo, esami clinici hanno evidenziato un problema all’orecchio che, a lungo andare, potevano sfociare nella totale sordità. Ho dovuto affrontare la realtà e questo ha iniziato ad interferire sulle mie performance. Avevo difficoltà a sentire le chitarre sul palco ed ho capito che la mia performance poteva uscirne compromessa. I miei fan meritano una prestazione ad alto livello e non ho intenzione di deluderli. Non sono una persona che abbandona facilmente perchè mi piace finire ciò che inizio. Ma i medici sono stati chiari ed ho dovuto fermarmi.
E’ stato il momento più buio della mia carriera.
Da quel giorno ho cercato di studiare anche i livelli di tolleranza per abbassare la soglia di rischio, ma il dolore era troppo forte.
Non potete immaginare come mi sono sentito. Far parte degli Ac/Dc, registrare album, suonare davanti a milioni di persone in questi 36 anni è stato tutta la mia vita. Non riesco ad immaginarmi senza, ma per adesso non ho davvero scelta. L’unica cosa certa è che sarò sempre negli Ac/Dc, con la mente anche se non con il corpo. E, cosa più importante, chiedo scusa ai fan che hanno acquistato i biglietti degli show che sono stati cancellati.
Ma vi posso assicurare che non mi sono ritirato. I dottori mi hanno detto che posso continuare a registrare ed è una cosa che intendo fare. Ora devo solo concentrarmi sulle terapie. Sono ottimista, ma solo il tempo lo dirà.
Di nuovo grazie a tutti voi per il supporto e la comprensione.
Con amore, Brian”.