Sabato sera siamo stati al Pignoletto Fest, organizzato a Modena da Mostro Production e The Abyss Booking and Promotion, presso il Kindergarden (Stile Libero), con le sponsorizzazioni di EMP Italia, Cerberus Booking e Arcanuum Tattoo Studio.
Come spiegano gli organizzatori, Il nome del Festival è un tributo al tasso modenese che si ubriacò dopo una scorpacciata di fichi e finì in coma etilico, prima di essere soccorso.
Nonostante la location all’aperto e ombreggiata, si crepava di caldo, ma le condizioni climatiche non hanno fermato i circa 450 spettatori paganti, numero ragguardevole vista soprattutto la data (19 agosto) raggiunto, probabilmente, anche grazie al format particolarmente azzeccato che ha proposto nella stessa serata: una pluralità di generi particolarmente riuscita: il death grind dei Brainsore, il quarkcore dei Divulgator, lo speed metal degli Explorer, il particolarissimo crossover dei OneLegMan e l’hardcore più spinto degli statunitensi Capra. Ora, come al solito, io non sono uno scrittore ma un fotografo, quindi spazio al fotoreport.
CAPRA
ONELEGMAN
EXPLORER, DIVULGATOR E BRAINSORE