Più volte, anche sulle pagine di Metal In Italy, abbiamo rimarcato quanto la musica sia portatrice di messaggi solidali e quanto i musicisti ci tengano a promuovere temi sociali d’attualità.
E’ il caso dei Ravenscry, rock band di Milano.
In concomitanza con la Giornata Mondiale della Donna, niente mimose, ma un messaggio chiaro e forte, di denuncia su quello che è il fenomeno della violenza sulle donne.
Giulia Stefani e soci hanno scelto di lanciare una breve anticipazione del video del loro terzo singolo “Alive” insieme all’hashtag #iLiveALive.
“Alive“, tratta dall’album “The Attraction Of Opposites” è una ballad che descrive e denuncia un caso di violenza e si contrappone al singolo “Noir Desire“, uscito il 12 gennaio, descrivendo invece una prospettiva diversa degli abusi subiti dalle donne.
La band dichiara:
“Abbiamo cercato di richiamare l’attenzione sul tema della violenza sulle donne con questi due video: Noir Desire prima e Alive adesso.Per noi è un modo di dire a tutte le donne vittime di violenza che siamo con loro, non importa come; la violenza non è giustificata in nessun caso e tutti coloro che sono contro questo dovrebbero far sentire la loro voce e abbracciare la causa: #iLiveAlive è l’hashtag che abbiamo scelto per creare un network di pensieri, foto, video e tutto ciò che può aiutare le vittime a connettersi col mondo e a trovare il coraggio di denunciare”.
Il mini-video di “Alive“, girato dal regista Matteo Terzoli, è solo un anticipo del video ufficiale e integrale che uscirà il 25 marzo e accompagna anche un’altra grande novità da parte dei Ravenscry: la versione in vinile di “The Attraction of Opposites”:
