I Red Hot Chili Peppers sono stati costretti ad autografare Cd e foto dei Metallica dagli ufficiali doganali di un aeroporto in Bielorussia, nonostante la band avesse cercato di spiegare che loro non fossero i Metallica, non c’è stato nulla da fare.
Così armati di santa pazienza hanno deciso di apporre le loro firme su materiale appartenente alla band di James Hetfield e soci. Questo quanto riportato dal bassista Flea sul suo profilo Instagram e successivamente anche sulla pagina Facebook dei Red Hot Chili Peppers:
Siamo stati chiamati negli uffici dei funzionari doganali in un aeroporto in Bielorussia e ci hanno chiesto di autografare un sacco di Cd e foto dei Metallica. Abbiamo cercato di spiegare loro che non fossimo i Metallica, ma hanno insistito affinché gli autografassimo. Loro avevamo il potere. Beh io ho suonato “Fight Fire With Fire” con i Metallica una volta. Amo questa band, ma non sono Robert Trujillo”.