Lidl Italia ha annunciato qualche ora fa il ritiro dai propri scaffali della birra Finkbräu, tra le più amate da noi metallari, per sostituirla con l’anonima Argus. Non si tratta sicuramente di una notizia di rilevanza musicale, ma l’evento ha suscitato l’ira della comunità metallara italiana, quindi volevamo condividere con voi il triste evento.
Ovviamente la pagina Facebook di Lidl Italia è stata presa d’assalto da tanti capelloni in rivolta:
Traditori… rimettete la Finkbrau sugli scaffali primadisubito
Questa sera comprerò l’ultima cassa di Fink e la incornicerò, la osserverò ogni notte guardandola con passione. La passione di chi alle grigliate avvicinando la sua stessa specie all’estinzione, camminava raso suolo, sembrando un’hovercraft di carne umana sprizzante vomito e facendo ubriacare per osmosi anche i moscerini.
Grazie Lidl Italia, ma da oggi sono
CHIUSO PER RUTTO
Una delle Peggiori scelte di marketing della storia
Cerco persone interessate a ordinare un carico di 600 ettolitri di Fink per continuare a farla vivere #webelieveinfink
Argus canta vittoria, ma si prende tanti insulti:
Piuttosto che argus mi scasso di birra tossica nel bottiglione di plastica dell’in’s discount
Morite male bastardiii
Avete firmato la vostra condanna a morte
#finkbräu #jesuisfink #foreverfink
La pagina Facebook Finkbräu saluta così:
Le immagini di copertina provengono dalla pagina Facebook Finkbräu