Ruvido Barber Rock Club non è solo un Barber Shop, ma un luogo dove le band possono esibirsi. L’iniziativa è di Giuliano Biasio, ideatore di questo mix tra musica e taglio di barba e capelli.
Giuliano è un amante della musica Rock, Motörhead in primis, per questo ha deciso di dare spazio alle band che propongono musica originale, si avete letto bene: “brani originali” e non cover band. Perché questa scelta? Semplice: dare spazio agli artisti che propongono brani composti da loro stessi, che non trovano spazio nei locali.
Come specificato sulla pagina, il Barber Shop guadagna tagliando barbe e capelli, quindi la loro iniziativa non è a scopo di lucro.
Poi continuano:
“Non siamo un locale, non vendiamo panini o bruschette, lo facciamo per passione e per far muovere i culi a suon di Rock ‘N’ Roll, sperando che altri in questo paese, dove la musica è considerata solo un hobby, si sveglino e comincino a considerare quest’arte come una fonte che ci distingue da un’ameba.
Dopo aver lanciato le candidature per la stagione 2019, ben 143 band hanno contattato Ruvido Barber Shop per esibirsi. Questo il calendario per quest’anno.
Prossimo appuntamento il 13 aprile con gli Stormwolf.
La prima serata è stata quella dello scorso 23 marzo con i False Memories, alla quale ha assistito anche il Sindaco di Padova Sergio Giordani, che ha commentato così:
“Una bellissima iniziativa, all’Arcella, i concerti al Ruvido Barber Rock Club, che è anche la bottega da barbiere di Giuliano Biasio, ideatore di questo mix tra musica e taglio di barba e capelli. Questa sera, dal vivo, tra le poltrone della barberia in Viale Arcella 3, si esibivano i “False Memories” e con Simone Pillitteri, consigliere delegato all’Arcella, abbiamo voluto portare un saluto. Giacca in pelle, naturalmente!”.
Video e foto della serata con i False Memories.
