“Vivere in un sogno”, sembra essere una frase fin troppo usata, ma per gli Anthrax è l’unica espressione per descrivere il loro stato d’animo in questo momento.
Se non fosse stato per gli Iron Maiden, non so se esisterebbero gli Anthrax”.
Questo quanto affermato da Scott Ian, il chitarrista cresciuto con gli Iron Maiden, che è giunto a suonare dinanzi a 60.000 persone in Sud America, esibendosi come opening act per Bruce Dickinson e soci.
Gli Anthrax hanno anche avuto il privilegio di viaggiare sull’Ed Force One guidato dallo stesso Bruce, fino a quando l’aeroplano non è stato costretto a terra in seguito ad una collisione mentre veniva spostato a terra.
Abbiamo suonato in Cile per 60.000 persone…il pubblico più numeroso davanti al quale ci siamo mai esibiti, prima ci esibivamo per 8.000 persone come headliner, quindi aggiungi altre 52.000 presenze! È aumentato a dismisura e inoltre guardare i Maiden come fan davanti al miglior pubblico è stata un’esperienza davvero trascendentale”.