Un mini tour tra Portogallo, Spagna e Francia a supporto di un’icona del sinfonico quale Tarja Turunen.
Per i Sinheresy è stato un bel mese di novembre, soprattutto perchè sono riusciti ad esibirsi davanti a platee affamate di un genere che la band friulana padroneggia a dovere.
Riuscire a stringere la mano a Tarja è stato un privilegio per tutta la band del roster K2 MUSIC MANAGEMENT, ma per la “piccola” Cecilia, cantante dei Sinheresy, è stata una grandissima emozione, avendo avuto l’opportunità di conoscere uno dei suoi miti di sempre.
Cecilia, ricordi la prima canzone di Tarja che ti ha emozionato?
La prima volta che ho sentito la voce di Tarja è stata ovviamente con i Nightwish ed ero rimasta colpita da “Sleeping Sun”, mentre nella sua carriera solista la prima canzone che mi ha fatto venire i brividi è stata “I feel Immortal”. Da quella canzone mi sono innamorata dell’intero album “What Lies Beneath”, adoro “Until My Last Breath”, “Underneath”, “In for a Kill”…
Che sensazione è stata conoscerla e condividere con lei queste ultime date?
È una sensazione indescrivibile trovarsi di fronte ad un proprio mito in carne ad ossa! La prima volta che l’ho incontrata ero imbarazzatissima e quasi non riuscivo a parlare! È veramente una persona dolce e umile, e anche tutto il suo staff si è dimostrato da subito molto cordiale e professionale. Condividere il palco assieme a Tarja in questo clima così positivo ci ha dato una carica fuori dal comune!
Molte sono le band (anche italiane) che si ispirano ai primi Nightwish. Quale credi sia stato il loro contributo alla scena?
I primi Nightwish sono senza ombra di dubbio una delle realtà che ha influenzato di più i musicisti della generazione successiva. Devi pensare che nei primi anni 2000, quando erano al loro apice, io ero un’adolescente… cominciavo appena ad ascoltare musica seria XD e i Nightwish erano uno dei pochi gruppi con voce femminile abbastanza famosi anche in Italia da poter essere passati su Mtv o arrivare in qualche modo alle orecchie di una ragazzina che ancora non aveva ancora il lettore CD ma consumava il walkman! XD Credo che anche chi non è un amante del genere sinfonico sia stato comunque condizionato dai lavori dei Nightwish, hanno portato potenza ed eleganza musicale ad un altro livello, è impossibile esserne indifferenti.
Per quanto riguarda voi, come ne escono i Sinheresy da questo importante mini tour?
Sicuramente con energia rinnovata e con una maggiore consapevolezza delle nostre capacità! Queste poche date ci hanno dato modo di metterci alla prova con palchi molto importanti e con un pubblico che non aveva mai sentito prima il nostro nome e la nostra musica, vedere con quanto calore siamo stati accolti è un grandissimo stimolo per proseguire su questa strada nonostante i grandi sacrifici che comporta.
Ora quali sono i prossimi programmi?
Ora ci godiamo un breve periodo di riposo e poi assieme alla K2 Music Management ci dedicheremo anima e corpo alla promozione del prossimo album, anche perchè abbiamo avuto un ottimo riscontro dei due pezzi nuovi che abbiamo deciso di suonare live! Per il momento non posso dire nulla di più, ma non vediamo l’ora di pubblicarlo!
Hai chiesto consiglio a Tarja o qualcosa in particolare?
Come ti dicevo, quasi non riuscivo a parlare dall’emozione quando ero con lei XD avrei voluto chiederle un sacco di consigli ma il cervello non connetteva! Però ci ha dato qualche dritta su come conciliare vita professionale e quotidiana, ben sapendo quanto è difficile sopravvivere in questo ambiente. E anche solo assistere al suo soundcheck era come fare una lezione di musica privata, c’è veramente tantissimo da imparare guardando dei grandi professionisti!
