Trentacinque anni on the road sono tanti. Tom Araya pensa di non avere più il fisico per continuare. E nemmeno la mente.
In un’intervista rilasciata a Loudwire il cantante e bassista degli Slayer ha ammesso che sta pensando di ritirarsi e che per quanto riguarda la band, parlare di un nuovo album è prematuro.
Queste le sue dichiarazioni:
A quest’età dovrei pensare alla pensione! Sono grato del fatto che per 35 anni sono stato in giro, ma è davvero tanto tempo.
Quando sei giovane tutto è meraviglioso e pensi di essere invincibile. Poi, diventi padre di famiglia ed andare avanti e indietro diventa duro. Lo è stato soprattutto quando i miei figli erano piccoli. Ora sono maturi…
Per quanto riguarda me, molte cose sono cambiate. Ho subito un’operazione al collo e non posso fare più headbanging. Questo mi ha fatto cambiare anche il modo di suonare. Ora l’approccio è più psicologico ed è una bella connessione con me stesso”.
Ad onor del vero, non è la prima volta che Tom Araya mette in discussione il suo futuro nella band. Era già accaduto nel 2013, in seguito alla morte di Jeff Hanneman.