Il quartetto death metal Spiritual Deception ha pubblicato un video playthrough di basso per “Captatio Benevolentiae”, una traccia del nuovo EP Oxymoron.
Gli Spiritual Deception hanno rilasciato Oxymoron l’8 ottobre. Seguono i link per l’acquisto e/o lo streaming:
BC: spiritualdeception.bandcamp.com/album/oxymoron
YouTube: https://youtu.be/IagWJccc2tI
Dopo le uscite EP nel 2018 (omonimo) e nel 2019 (Etemenanki), Oxymoron mostra il più alto livello di forza compositiva e abilità tecnica della band fino ad oggi. Una sintesi più appropriata del suono ascoltato su Oxymoron è il death metal introspettivo infuso di riff tecnici e atmosfere oscure.
La band ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Oxymoron nasce come concetto di dualismo luce e oscurità. Prende ispirazione da miti, Talmud e opere letterarie. Nel cuore dell’EP abbiamo inserito un’impresa in 3 parti, composta dal trittico “Captatio Benevolentiae”, “Oxymoron” e “Damnatio Memoriae”, ispirati a Paradise Lost di John Milton. Questo mini-concept tratta della relazione tra Dio e Lucifero, del loro conflitto e di come ogni personaggio è rappresentato dall’autore originale, concentrandosi sul concetto di antieroe .
La traccia “Oxymoron” è in realtà il punto d’incontro degli antipodi: Dio e Lucifero, Luce e Tenebre, Eroe e Anti-Eroe.
Da un punto di vista musicale il concetto in tre parti può essere vissuto come una canzone a sé stante e unica, composta come un climax in tre parti, con la traccia “Oxymoron” come collegamento che unisce, sia musicalmente che concettualmente.
“Hidden in Consciousness” è una riflessione su un’origine alternativa dell’umanità, ispirata alla mitologia mesopotamica.
Il “Serpent’s speech” riguarda i pensieri di Lucifero sulla sua condizione e quella dell’umanità, su come sono profondamente legati, l’uno con l’altro, e in realtà sono la stessa cosa.”
Elenco della pista:
1. Nascosto nella coscienza
2. Captatio Benevolentiae
3. Ossimoro
4. Damnatio Memoriae
5. Il discorso del serpente
Titoli di coda:
Registrato, mixato e masterizzato da Andrea Oriani al Blue House Studio.
Orchestrazione di Giacomo Savina ai Black Alley Studios.
Prodotto da Inganno Spirituale.
Opera di Luca Zanlorenzi presso ZZ Logos.
Grafica delle t-shirt di Andreas Christanetoff ad Armaada Art.
Foto della band di Francesca Mancini.
Video e video grafici di Luca Zanlorenzi.