Dopo l’uscita di “Human Golgotha”, quarto album dei cosentini Strike Avenue, abbiamo intervistato la band affrontando diverse tematiche: dalla composizione alla registrazione, passando per il release party tenutosi lo scorso 4 febbraio.
Come per ogni band, è la dimensione live quella che fornisce il feedback migliore, riuscire a coinvolgere il pubblico non è facile ma, a quanto pare, loro ci sono riusciti. Grande, infatti, la soddisfazione per la serata in cui è stato presentato dal vivo l’ album, tra l’altro la prima occasione in cui la band si è esibita con la formazione a due chitarre, aspetto che è stato trattato anche nel capitolo dedicato al processo compositivo.
L’album è stato autoprodotto e con loro abbiamo discusso anche di questo aspetto, perché se da una parte con le attrezzature di oggi è facile ed è alla portata di tutti registrare in casa, sono comunque necessarie le giuste competenze tecniche per ottenere buoni risultati.
Riprese e montaggio: Strike Avenue
