E’ pensiero comune lamentarsi che ci vanno sempre in pochi ai concerti e purtroppo è un aspetto maledettamente vero. Resta il fatto che quando si tratta di mettere insieme le persone per aiutarne delle altre, la musica resta sempre il veicolo migliore. La cosa bella è che le migliori riuscite sono quelle che derivano dagli eventi di quella musica che è considerata per pochi, di nicchia perchè se chiedi ad un fan di Baglioni cosa sia la musica metal ti risponde “Quelli che urlano”.
Fortunatamente c’è chi riesce ad andare oltre questi cliché e la riprova sta nei numeri. Da quelli non si scappa.
Nello scorso fine settimana al Legend Club di Milano è andato in scena il “Rock For Sveta“, ovvero una serata organizzata in quattro e quattr’otto per racimolare un po’ di fondi da destinare ad una donna che deve essere urgentemente operata a causa di un tumore. Sul palco si sono alternati Extrema, Node, Exilia, Mellowtoy, Furor Gallico, Mario Riso, Casa Blanca, Holy Shire e molti altri. A fine serata sono stati raccolti 3.555 euro.
Se andiamo un po’ più indietro nel tempo abbiamo un altro limpido esempio di quanto la musica abbia fatto del bene.
Nel gennaio 2015 è andato in scena il Rock Against Cancer al Live Club di Trezzo. Anche qui il richiamo è stato fortissimo ed a fine serata le casse solidali segnavano un assegno simbolico di 2700€.
Un altro esempio arriva da Frosinone dove da quattro anni si organizza lo Zaiet Fest. Si tratta di un evento che porta il nome, anzi il nomignolo, di Matteo Fontana, da tutti conosciuto come Zaiet, morto giovanissimo a causa di un brutto male. La famiglia di Matteo ha creato una Onlus che si occupa di raccogliere fondi da devolvere alle associazioni di volontariato che si occupano di dare una speranza ai malati di leucemia e non solo.
La prima edizione parla di 1000 euro devoluti all’Associazione Ciavattini di Roma; la seconda di 2000 euro all’Associazione Ottaviani di Frosinone.
La terza, giugno 2015, ha visto staccare un assegno da 4000 euro per l’Associazione Per la vita Carlo Don Francesco.
L’elenco potrebbe durare all’infinito, da una parte all’altra dello stivale. Il risultato è sempre lo stesso.
La musica fa bene. A tutti ed in tutti i sensi.