Durante un festival a Tbilisi, che si sarebbe dovuto tenere nella capitale della Georgia con i Tiamat in qualità di headliner, alcuni preti ortodossi hanno fatto irruzione accompagnati da alcuni attivisti ultraconservatori.
Secondo l’organizzatore Vladimir Unanyants, circa trenta minuti dopo l’inizio del concerto un gruppo di persone avrebbe tentato di fermare l’evento, nel corso del :
Urlavano e ci accusavano di aver organizzato un’orgia di massa…poi, improvvisamente, l’elettricità è stata interrotta. Per quanto ne sappia io, il proprietario del luogo in cui si stava svolgendo il festival ha spento tutto.
Vladimir aggiunge che gli Ortodossi nel sobborgo di Zahesi hanno richiesto di fermare il concerto perché avrebbe profanato un cimitero situato nelle vicinanze.
Tra l’altro in merito all’accaduto anche i Jinjer avrebbero avuto da ridire in merito alla condotta dei religiosi