La band marchigiana di Marotta vola a Roma per la finale del Tour Music Fest – The European Music Contest, il più grande concorso europeo per band emergenti.
Mattia “Labo” Bellocchi – Voce, Tommaso Golaschi – Chitarra, Francesco Boschini – Basso, Lorenzo D’Addesa – Batteria; questi sono i Tribunale Obhal, con la loro musica originale e una grande determinazione, hanno raggiunto un traguardo davvero importante, considerando gli oltre 7000 tra artisti e band partecipanti, provenienti da tutta Europa.
In un percorso lungo sei mesi, sono riusciti a convincere l’esigente giuria del Tour Music Fest – The European Music Contest e ad aggiudicarsi così a pieno merito un posto nell’attesissima finale nazionale del festival, che si terrà il giorno 10 Novembre 2018 presso il Jailbreak – Live Club di Roma a cui affronteranno l’ultima sfida da sostenere per arrivare a calcare il palco della finale europea del prossimo Dicembre.
Riportiamo alcune considerazioni della giuria : “Originali, talentuosi e sicuramente dal grande impatto sonoro.”
“Autentici e sicuramente di grande valore artistico, hanno il rock nel sangue. Certamente possono crescere ulteriormente, vista la loro giovane età ed hanno tutti gli strumenti necessari per ambire a diventare un’ottima realtà.”
“Il sound della band è molto coeso ricordando band come Audioslave e Alice in Chains o Kyuss. Per l’accesso alle finali hanno portato, convincendo la giuria, la loro -Tutta la voce che ho-”
“Il leader ha un’ottima presenza scenica, come tutta la band, buono il loro affiatamento e il sound è un muro gigantesco e insormontabile. Un buon uso dell’effettistica, amplifica ancora di più il loro sound e la loro energia, con venature che ricordano il grunge più puro dei Soundgarden, ma anche il “marciume” dei Melvins e non solo. La vocalità di Labo è graffiata e accattivante, ricca di potenza e può ricordare Dei del genere, come il Chris Cornell dei primi tempi o il grande Laney Staley per attitudine”.
In bocca al lupo ragazzi!