Pogare su brani dei cartoni animanti non è certo qualcosa che capita tutti i giorni, eppure è quanto successo al Traffic Live Club di Roma in occasione del concerto dei Trick Or Treat. La band, capitanata da Alessandro Conti, sta promuovendo “Re-Animated”, album contenente cover di cartoni riarrangiate con la partecipazione di ospiti illustri, realizzato con una campagna Musicraiser polverizzata in pochi giorni.
L’entusiasmo di chi ha contribuito a questa release l’ho ritrovato nell’atmosfera di sabato 21 aprile nella Capitale, quando i fan accorsi in massa hanno partecipato attivamente alla serata, non solo cantando i brani, ma lanciandosi in un pogo veemente. Fin qui nessuna sorpresa, dal momento che tutti conosciamo i testi dei cartoni che hanno accompagnato la nostra adolescenza. Quando però Alle ha annunciato l’esecuzione di brani composti dai Trick Or Treat ha esordito dicendo: “Vediamo se conoscete anche il testo anche di queste”. Così è stato, dimostrando che questa parentesi “ludica” è stata apprezzata, ma chi segue la band lo fa anche per quanto fatto in passato.
Tra i momenti da ricordare c’è sicuramente l’inconveniente capitato a Guido (chitarra), che ha rotto una corda, “costringendo” Alle ad intrattenere il pubblico, cosa che a lui riesce sempre benissimo, salvo poi decidere successivamente di lasciare il palco con il resto della band, invitando il buon Leone (basso) a dare ai presenti una dimostrazione delle sue doti tecniche. Esibizione assolutamente apprezzata, grazie ad un assolo che ha incantato il pubblico.
Nel corso della serata c’è stato anche un momento che “Rimarrà negli annali del Metal italiano” (cit.Alle Conti) ovvero l’esecuzione del brano dei Nanowar Of Steel“Giorgio Mastrota (The Keeper of Inox Steel”, che i Trick hanno proposto proprio con Carlo Potowotominimak presente sul palco. Con il frontman hanno anche suonato “Prince Valiant”, canzone che Carlo ha interpretato anche su “Re-Animated”. Ci sono stati altri due ospiti: Andrea Arcangeli (DGM) al basso e Mario Stivala (The Furies) alla voce.
Il ritorno nella Capitale è stato dunque caratterizzato da una partecipazione attiva del pubblico, che ha avuto modo di trascorrere una serata in compagnia di tanti amici, dei quali cinque presenti sul palco, perché i Trick Or Treat, sanno sempre coinvolgere chi assiste ai loro concerti. “Re-Animated” è stato promosso a pieni voti!
Prima di Alle e soci sono salite sul palco altre tre band: Deed, Overchains e The Furies. Purtroppo per questioni di lavoro non ho potuto assistere all’esibizione della prima formazione. Sono giunto in tempo per quella degli Overchains, band perugina dedita ad un “Alternative Melodic Metal”, come si definiscono loro stessi. All’attivo hanno un EP pubblicato nel 2017 dal titolo “Shattered Dreamers” e la firma recente con l’agenzia Sounds Rock Agency. Molto buona la presenza scenica del combo umbro, che è riuscito ad attirare l’attenzione dei presenti in sala.
Successivamente è stato il turno dei The Furies, band calabrese che ha propone un Power Metal fortemente influenzato da tinte Folk. A loro il compito di preparare la folla all’esibizione dei Trick, compito pienamente assolto grazie all’esecuzione accorata dei brani.
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