In attesa della quarta edizione del “Valle Caudina Metal Fest”, che si terrà il 23 novembre (in fondo all’intervista tutte le informazioni), abbiamo incontrato gli organizzatori, ci hanno raccontato come è strutturato il festival, le sue radici e cosa dobbiamo aspettarci dalla prossima edizione.
Ciao ragazzi, benvenuti sulle pagine di Metal In Italy. Il “Valle Caudina Metal Fest” giunge alla quarta edizione. Cosa dobbiamo aspettarci e quali saranno le band presenti?
Anzitutto, un grande grazie a Metal In Italy per lo spazio dedicato al festival e alle band sul vostro portale: è sempre bello vedere e scoprire nuove band ed eventi! Ricordo ancora la mia prima intervista con il mio progetto proprio su queste pagine, in occasione dell’Hard’n’Hades Fest!
Tornando al festival, le band che si esibiranno sono gli Aphelion (heavy metal da Napoli), i Downburst (groove metal, nati dalle ceneri dei South Of No North, storica band campana con cui abbiamo condiviso tante serate, sia sotto che sopra il palco), gli Heruka band black metal che ha recentemente suonato in spalla ai Selvans, e come headliner i Ravine, un potentissimo gruppo post-hardcore da Padova che ci è piaciuto moltissimo! Ah poi ci siamo anche noi, i Jumpscare a completare il concerto.
È scritto ovunque, ma è bene ribadirlo per evitare confusione: l’associazione Vault Lab nasce dal coinvolgimento diretto di noi Jumpscare, con l’obiettivo di creare non solo una realtà musicale o culturale, ma unire sotto un’unica sigla diverse passioni, ispirazioni e attività. Fondata inizialmente come collettivo nel 2019, si è poi istituzionalizzata nell’estate del 2020, proponendo (in piena pandemia) un’ampia gamma di attività in modalità remota (per via delle implicazioni del tempo).
La nostra partecipazione come band e come organizzatori è quindi legata a doppio filo con la storia di questo mini-festival e della nostra associazione. Il Valle Caudina Metal Fest (nella prima edizione essendo solo tre bands fu chiamato Metal Night) è nato per caso nel 2021, quando la forzata chiusura (in realtà già da fine 2019) di diversi locali underground campani, ci ha spinto nel creare la nostra piccola realtà autogestita: la voglia è quella di coltivare questo festival e vederlo crescere di anno in anno.
Per la scelta delle band avete aperto un bando, avete ricevuto tante adesioni? In base a quali criteri è stato scelto il Bill della serata?
La motivazione che ci ha spinto ad aprire un bando è semplice: spesso riceviamo richieste da parte di numerosi gruppi che vogliono esibirsi, e scegliere tra tanti progetti diventa davvero difficile, soprattutto perché la natura del festival è quella di aprirsi a diversi generi musicali. Abbiamo ricevuto tantissime adesioni da tutta Italia, con proposte molto varie, e scegliere le band che avrebbero costituito la kermesse ufficiale è stata una sfida.
La selezione è avvenuta principalmente basandoci sulla qualità della musica: ascoltiamo un po’ di tutto, quindi, anche se le proposte erano eterogenee, la musica è stata sempre il criterio principale. Abbiamo valutato le esibizioni delle band attraverso video su YouTube e considerato anche una breve presentazione per capire meglio l’identità del gruppo. Dopo un’attenta valutazione, abbiamo scelto cinque band tra le circa quaranta proposte ricevute, dando loro visibilità sulla nostra pagina. Abbiamo poi verificato la disponibilità di alcune di queste in base a diversi fattori, come le condizioni per partecipare e la possibilità di essere presenti al festival, da queste sono emerse tre bands (Downburst, Heruka e Ravine).
Inizialmente, avevamo previsto di includere quattro band, ma, vista la quantità di proposte interessanti, abbiamo deciso di aggiungere una quinta. Non abbiamo mai ospitato cinque band in un’unica edizione, quindi sarà il pubblico a decidere se la nostra scelta è stata azzeccata! In ogni caso, siamo davvero onorati e felici di aver ricevuto così tante adesioni: non solo abbiamo conosciuto nuovi gruppi, ma ora abbiamo già le idee più chiare per future serate o per la prossima edizione del festival.
Perché la scelta del nome “Valle Caudina Metal Fest”? Qual è l’impronta che differenzia e caratterizza il festival?
Beh, il festival prende il nome dalla zona in cui tutto ha avuto origine: la Valle Caudina, una terra ricca di storia tra le province di Benevento e Avellino. È un modo per rendere omaggio al nostro territorio e alle nostre radici campane, o, nel caso di Andrea, le nostre radici locali. La valle è famosa anche per le “Forche Caudine”, un evento storico in cui i Sanniti sconfissero i Romani, e questo richiama un senso di forza e resilienza, un tema che si sposa bene con la nostra musica e con lo spirito del festival. Insomma, è un nome che porta con sé identità locale, storia e una certa energia che vogliamo trasmettere anche attraverso gli eventi che organizziamo!
L’impronta che caratterizza il festival è senza dubbio la varietà musicale e la volontà di unire diversi generi sotto un’unica esperienza. Vogliamo creare un evento che sia davvero aperto e inclusivo, in cui l’heavy metal, il groove metal, il black metal, il death metal ed anche il post-hardcore e altre sonorità possano convivere in armonia, offrendo al pubblico una kermesse eterogenea ma sempre di alta qualità.
Puntiamo sulla scoperta e valorizzazione di band emergenti, dando loro la possibilità di esibirsi su un palco e farsi conoscere, ma senza mai perdere di vista la qualità della proposta artistica. Inoltre, c’è una forte attenzione al territorio: cerchiamo di mantenere un legame autentico con la nostra comunità e la nostra storia, come suggerisce il nome stesso del festival, Valle Caudina. L’obiettivo è creare non solo un evento musicale, ma un’esperienza che celebri la musica e le nostre radici in modo coinvolgente e potente.
Oltre alla musica ci saranno altre attività, stand?
Si assolutamente! Ci saranno diverse attività e stand, per rendere il festival un’esperienza a 360 gradi. Avremo Musivars, l’Azienda Meoli con il suo vino, e Mano Di Gloria, che offrirà merchandising e la realizzazione di pezzi unici. Saranno presenti anche stand di etichette musicali come My Kingdom Music, The Triad Rec, e Rude Awakening Records, quest’ultimo curato da Gabriele, il bassista degli Heruka.
Per quanto riguarda il comparto food & drink, tutto sarà supervisionato dai Legio Linteata Bikers, nostri amici e partner dell’evento, che ci hanno dato un grande supporto nell’organizzazione. Un ringraziamento speciale va a Ermanno Mazzone e a tutto il club per il loro impegno e aiuto. Quindi, oltre ai concerti, ci saranno tante occasioni per immergersi nel mondo della musica, dell’artigianato, e per godersi buon cibo e ottime bevande in compagnia!
Qual è la location del festival e in base a quale principi è stata scelta?
La location scelta per il festival è l’auditorium della scuola elementare, allestito appositamente per l’evento. Abbiamo optato per questa location perché garantisce sicurezza e, soprattutto, è facilmente raggiungibile, trovandosi nel cuore di Beltiglio di Ceppaloni. È un luogo che permette di accogliere il pubblico in modo confortevole e di creare un’atmosfera intima ma allo stesso tempo energica, perfetta per un’esperienza musicale memorabile.
Chi volesse partecipare come deve fare? C’è un biglietto da acquistare? Ci sono aree attrezzate e parcheggi?
Per partecipare al Valle Caudina Metal Fest IV, si può acquistare il biglietto tramite il nostro sito ufficiale, attualmente in prevendita a un prezzo scontato di 8 euro al seguente link: https://jumpscareband.net/prodotto/valle-caudina-metal-fest-iv/, oppure direttamente alla cassa dell’evento al prezzo di 10 euro.
Inoltre, abbiamo pensato di creare un biglietto speciale “Gold, che include vantaggi esclusivi sul merch dei Jumpscare (siccome rivestiamo il doppio ruolo di artisti ed organizzatori, abbiamo pensato ad una cosa che potesse includere entrambe le cose. Con l’acquisto del biglietto è incluso il nostro CD ed uno sconto sul merch di euro 5 da poter usare online oppure in loco), disponibile a questo link: https://jumpscareband.net/prodotto/valle-caudina-metal-fest-iv-gold-ticket/.
L’acquisto del biglietto è richiesto per i non associati, poiché oltre a rappresentare una quota di partecipazione a sostegno della realizzazione dell’evento, include un mese di tesseramento per le altre attività di Vault Lab.
L’evento si terrà presso l’Auditorium della Scuola Primaria di Beltiglio, a Ceppaloni (BN), facilmente raggiungibile e dotato di ampio spazio per il parcheggio. Inoltre, ci sarà uno spazio ristoro esterno curato dai Legio Linteata Bikers. La location sarà allestita per accogliere il pubblico nel miglior modo possibile, con un’area palco adeguata e spazi confortevoli per goderti il festival in tutta sicurezza.
Il Valle Caudina Metal Fest è aperto a tutte le sfumature del Metal o c’è una direzione artistica ben definita?
Il Valle Caudina Metal Fest è aperto a tutte le sfumature del Metal, inclusi i generi ibridi come hardcore, metalcore e altri stili affini. Questa scelta è sempre stata una parte integrante del nostro festival, già nelle edizioni precedenti, e nasce dalla nostra passione per la varietà musicale e dalla consapevolezza che la scena metal campana è ricca di diversi punti di riferimento, come il black metal a Napoli, l’hardcore e il metalcore a Caserta, e molte altre realtà. Ci piace l’idea di offrire un evento che rifletta la diversità del nostro territorio e del genere stesso, creando uno spazio in cui ogni sottogenere possa esprimersi liberamente. Vogliamo che il Valle Caudina Metal Fest rimanga sempre un festival eterogeneo, perché crediamo che la varietà sia uno degli elementi che rende il Metal così potente e affascinante. Ogni edizione del festival è stata un’opportunità per esplorare nuove sonorità e per portare insieme band e fan di tutte le diverse sfumature di Metal, creando un’esperienza unica e coinvolgente per tutti.
Giunti alla quarta edizione immagino abbiate qualche aneddoto che riguarda quelle precedenti… ce ne volete raccontare qualcuno?
Giunti alla quarta edizione, possiamo dire che ogni anno del Valle Caudina Metal Fest è stato un’avventura unica, ricca di aneddoti e momenti memorabili. Ad esempio, nella scorsa edizione, ci siamo trovati a dover fare i conti con un’imprevista interruzione di corrente proprio prima di un concerto, ma fortunatamente siamo riusciti a recuperare all’ultimo minuto grazie a un gruppo elettrogeno che siamo riusciti a far arrivare in tempo record.
Non sono mancati nemmeno gli ostacoli burocratici e con sedicenti personaggi “agitatori locali” ma alla fine siamo sempre riusciti a superare ogni difficoltà con determinazione e spirito di squadra. Insomma, ogni edizione ha avuto le sue difficoltà, ma anche i suoi momenti che fanno sorridere e che, guardando indietro, ci fanno capire quanto siamo cresciuti e quanto sia importante affrontare tutto con passione e tenacia. Nulla di troppo grave, ma sicuramente ogni anno ci ha dato un sacco di storie da raccontare!
Quante persone e/o organizzazioni sono coinvolte nella realizzazione del festival?
Nonostante il supporto di molte persone che ci aiutano con lo staff e l’organizzazione (dalla sicurezza al controllo degli ingressi, affinché tutto si svolga regolarmente), i soci più direttamente coinvolti nella gestione del festival siamo noi quattro. Siamo un piccolo gruppo, ma la passione e l’impegno che mettiamo nel progetto sono enormi. Naturalmente, non possiamo fare tutto da soli: ci sono numerose organizzazioni, collaboratori e professionisti che ci supportano, e ci teniamo a ringraziare in modo speciale Maria Innocenti, Giovanni Battista Stringile, Marco Iannotta e Francesco Perrotta per il loro prezioso contributo dandoci più di una mano. Alla fine, però, siamo noi con il nostro spirito e dedizione a guidare l’intero processo.
Questo è ciò che rende il Valle Caudina Metal Fest così speciale: l’impegno diretto e il cuore che mettiamo in ogni edizione. Quest’anno, però, vogliamo fare un ringraziamento particolare a Ermanno Mazzone e ai Legio Linteata Bikers. Senza Ermanno non avremmo trovato la location che ha ospitato l’evento, e senza il supporto del club non avremmo avuto la possibilità di migliorare ancora una volta il nostro festival. Speriamo che questa edizione sia ancora più apprezzata delle precedenti!
A voi l’ultima parola…lasciate un messaggio e un invito al festival. A presto.
Per noi il Valle Caudina Metal Fest è molto più di un semplice festival. È un punto di incontro, una celebrazione della nostra passione per la musica metal e una possibilità di condividere emozioni uniche con tutti voi. Ogni edizione è un viaggio che facciamo insieme, tra sudore, adrenalina, e soprattutto l’amore per questo genere che ci unisce.
Quest’anno, con il supporto di tutti, abbiamo lavorato duramente per offrirvi un’esperienza ancora più coinvolgente e memorabile. Vi invitiamo a non perdere questa nuova edizione, a immergervi nella potenza del metal, a scatenarvi con noi e a far parte di una comunità che cresce ogni anno, che vibra al ritmo dei riff, dei batteristi e delle voci che raccontano le storie di chi non smette mai di sognare.
Ci vediamo il 23 novembre al Valle Caudina Metal Fest IV! Non mancate, perché insieme faremo esplodere la Valle con la nostra musica! \m/
Alcune info:
Data: 23/11
Orario: dalle 19:30
Luogo: AUDITORIUM presso Scuola Primaria di località Beltiglio di Ceppaloni (BN)
LINK MAPS : https://maps.app.goo.gl/XkRxz6mfXsXziWok