Il dolore inaccettabile per qualcosa di totalmente ingiusto e la rabbia cieca per chi ne è stato responsabile, questo è il perno centrale di “Lungs”, nuovo videoclip del quartetto veneziano The Silence Between Us.
Basata su fatti realmente accaduti, Lungs si articola ad un livello viscerale e istintivo, dando vita ad un universo visivo cupo, tagliente e violento, fatto di immagini forti, rabbiose e oscure alternate a flash rosso rabbia. Nessuno strumento viene suonato nel video, ci sono solamente i quattro a interpretare un aspetto del dolore tanto singolare e unico quanto universalmente condiviso da chiunque subisca una perdita importante e si trovi impotente verso chi l’ha provocata.
Videomaking: MABE – Mattia Bello
Recording e mixing: Fabrizio Gesuato – Inverno Studios – Alessandria, IT
Mastering: Justin Paul Hill (Betraying the Martyrs, Heart of a Coward, Polar, SikTh) – London, UK
Testi e musica: The Silence Between Us
Line-up
Chitarra – Salvatore Palomba
Voce – Federico Cardazzo
Basso e clean vocals – Chiara Zanon
Batteria – Marco Perviero
Instagram https://www.instagram.com/tsbuband/
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Contatti
Info&Booking: thesilencebetweenusband@gmail.com
The Silence Between Us è un gruppo melodic deathcore nato nel Gennaio 2014 a Venezia.
I connotati sonori della band si trovano a cavallo tra le violente sonorità del deathcore di gruppi come Whitechapel, Betraying The Martyrs e The Black Dahlia Murder e le svolte melodiche tipiche di band come In Flames, Trivium ed As I Lay Dying.
Nell’Ottobre del 2015 pubblicano il loro EP di debutto Miasmatic Dream, prodotto e registrato con Scarlet Letter Productions, da cui verranno estratti i due singoli Written In The Sand e Unable To Escape (feat. Davide Aroldi di HVTER).
L’anno successivo la band torna in studio per registrare il nuovo singolo Rottenness il cui videoclip viene pubblicato da Puredeathcore Tv a Dicembre dello stesso anno.
Segue un periodo dedicato ad un’intensa attività live che li ha visti dividere il palco con alcune delle realtà più affermate sia nel panorama del metal moderno italiano (The Big Jazz Duo, The Modern Age Slavery, Despite Exile, Not Yet Fallen, Bleed Someone Dry) che estero (Black Tongue, Oceans Ate Alaska, Fit For An Autopsy, Aversions Crown, Within Destruction, Confessions Of A Traitor, Our Hollow Our Home, Loathe, I Set My Friends On Fire) ed affacciarsi anche all’estero per un minitour in Est Europa.
A maggio 2019 il quartetto veneziano rilascia il singolo Dear Dad. Pubblicato dal colosso del core Chugcore, Dear Dad ha preceduto l’uscita dell’EP Nails a giugno dello stesso anno. Il disco vede la firma al mastering del ben noto Justin Paul Hill (Betraying the Martyrs, Heart of a Coward, Polar, SikTh) e ha riscosso un ottimo successo sia a livello nazionale che oltreoceano.