Inizio col botto per i Vivienne, giovane formazione mantovana al debutto con l’EP “Yurei”, concentrato in 6 tracce di sonorità screamo, post-hardcore e post punk cariche di introspezione, energia e poesia.
Sin dal titolo dell’EP, i Vivienne propongono il proprio lavoro come qualcosa di ponderato, concettuale, ricercato.
La band infatti commenta così la scelta:
“Gli yurei sono i fantasmi della mitologia giapponese, sono anime dei defunti incapaci di lasciare la dimensione terrena e ricongiungersi agli antenati nell’aldilà.
L’anima diventa yurei in caso di morte improvvisa del soggetto o se lo spirito viene trattenuto nel mondo dei vivi da forti emozioni, Lo yurei può infestare un oggetto, un luogo o una persona e può essere scacciato solo dopo aver risolto il conflitto emotivo che lo tiene legato alla nostra dimensione.”
In sei tracce, si esplora questo mondo, questo “concept”, cercando di utilizzarlo come metafora dell’esistenza umana. Un lavoro in cui ogni parola ha un significato e un peso specifico, in cui il chaos e l’armonia si inseguono, svelando collegamenti tra il mito e la realtà, in un’interpretazione del mondo tanto chiara quanto libera.
I Vivienne ci accompagnano all’interno di questo mondo:
“In ogni traccia viene narrato un particolare tipo di yurei, ognuno caratterizzato da un proprio tormento che lo porta a manifestarsi materialmente.
Abbiamo scelto di scrivere le nostre lyrics utilizzando questa tematica come espediente per trattare i principali “mali” che affliggono la condizione umana, ognuno di noi è portatore di uno o più yurei dentro di sé.”
Il disco esce in CD e su tutte le piattaforme digitali, grazie anche alla collaborazione con l’etichetta Scatti Vorticosi. L’invito è quello di avvicinarsi a questa giovane band e ascoltare quanto hanno da dirci. Una guida su come affrontare i propri fantasmi, i propri yurei, in musica e parole.
Tracklist:
Yurei – 03:58
Funayurei – 02:48
Ubume – 03:00
Ikiryo – 02:08
Gaki – 02:49
Ofuda – 01:49